sbiancamento

Tutti desiderano un sorriso bello e luminoso, ma quando il bianco naturale dei denti non soddisfa le aspettative, lo sbiancamento dentale può essere la soluzione. Attorno a questo  trattamento però è opportuno sfatare un falso mito: lo sbiancamento dentale rovina lo smalto?

Scopri insieme a noi dello studio dentistico Eramo, come sbiancare il tuo sorriso in sicurezza. 

Come si sbiancano i denti?

Si possono utilizzare principalmente due tecniche:

Lo sbiancamento in poltrona

Dopo aver stabilito che la bocca è in salute, l’odontoiatra o l’igienista eseguiranno lo sbiancamento in uno o due appuntamenti nell’ambulatorio odontoiatrico. Viene utilizzato come agente sbiancante un gel a base di perossido di idrogeno o di carbamide in concentrazioni  variabili dal 30% al 40% che permette di ottenere risultati ottimali anche in una singola seduta. Il prodotto  può essere attivato o si attiva da solo per sbiancare. Se va attivato, si utilizzano apposite lampade Led o laser. Questa procedura non comporta effetti collaterali se ben pianificata ed eseguita, in alcuni casi si può avvertire una sensibilità dentaletransitoria nei giorni successivi al trattamento.

Lo sbiancamento domiciliare

Lo sbiancamento può essere eseguito  a casa, sotto la supervisione dell’odontoiatra o dell’igienista dentale che forniranno il kit necessario per il trattamento (prodotto e mascherine trasparenti personalizzate) e tutte le istruzioni per applicare il trattamento in autonomia e senza rischi. Il gel  per lo sbiancamento domiciliare è a lento rilascio a base di perossido di carbamide al 10-16%.  Il paziente indosserà  le mascherine  di notte per almeno 7-8 ore per un periodo che va dalle 2 alle 8 settimane.

Qual’è il metodo migliore per sbiancare i denti?

Sebbene entrambe le tecniche siano molto efficaci, lo sbiancamento domiciliare è risultato essere più duraturo e con minor effetti sulla sensibilità dentale. Si potrebbe optare per il trattamento in studio perché più veloce nei tempi e perché non comporta il dover indossare le mascherine di notte per settimane.

Si può decidere di abbinare  le procedure, prima in studio e poi a casa con le mascherine, personalizzando il trattamento in base alle  discromie da correggere.

Quanto dura lo sbiancamento?

La procedura di sbiancamento è efficace e duratura. Se ben eseguita funziona al 90% per entrambi gli approcci, per un effetto di bianco che si mantiene dai 15 ai 17 mesi, con una durata media leggermente maggiore per lo sbiancamento con mascherine. 

Sicuramente, per far sì che il risultato si prolunghi nel tempo, sono necessari alcuni accorgimenti come: evitare  il consumo di sostanze che macchiano i denti (caffè, tè, nicotina o vino rosso) e avere un’igiene orale scrupolosa, poiché il tartaro e placca che si accumulano sui denti ingialliscono e rovinano i risultati ottenuti con lo sbiancamento.

Lo sbiancamento dentale rovina lo smalto dei denti?

Lo sbiancamento dentale professionale, che sia ambulatoriale o domiciliare, utilizza prodotti e protocolli sicuri per lo smalto dei denti. Se lo sbiancamento viene eseguito con questo tipo di trattamenti e con prodotti di qualità possiamo quindi affermare con certezza che NON fa male ai denti. Non esistono infatti prove scientifiche che attestino l’azione lesiva dello sbiancamento sullo smalto e i pazienti che hanno eseguito il trattamento presentano uno smalto sano, analogamente a quello degli altri pazienti. 

I trattamenti di ultima generazione inoltre uniscono alle molecole sbiancanti anche alte concentrazioni di fluoro

Il fluoro migliora la qualità del tuo smalto e riduce il rischio di danni contrastando gli effetti dell’acidità nel cavo orale. 

Oggi è possibile avere denti più bianchi affidandosi ai professionisti e utilizzando i giusti prodotti per il successo del trattamento, senza ricorrere a prodotti sbiancanti non autorizzati, dispositivi online che promettono “magie” e ricette miracolose!

Inoltre, per il mantenimento dei risultati ottenuti, il professionista saprà consigliare dentifrici e collutori specifici che permettono di mantenere il risultato ottenuto, e che al contempo  sono protettivi e non abrasivi per lo smalto.

Sono invece da vietare tutti i metodi fai-da-te contro le macchie, come l’uso di bicarbonato da cucina e il limone che rendono lo smalto fragile e poroso e quindi meno bianco!

Lo sbiancamento dentale professionale è quindi sicuro, non rovina lo smalto e perfeziona l’estetica del tuo sorriso, il consiglio è quindi quello di affidarsi a professionisti, come noi dello studio dentistico Eramo, che possano scegliere per te i migliori prodotti sul campo.

Prenota la tua visita di controllo, contattaci ai numeri: 3516884738 / 0633613751. Siamo a tua completa disposizione. Ti aspettiamo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This field is required.

This field is required.